Sono felice oggi di potervi recensire il secondo volume della trilogia dark di Nicole Teso.
È il turno di "Loving the Angel", romanzo incentrato principalmente sul protagonista maschile della storia: Jake Evans.
Di Jake ho apprezzato particolarmente i dettagli riguardanti il passato, i flashback di 12 anni fa, ben strutturati e in linea con le scene che seguono e precedono.
È un romanzo forte, con tinte dark che ho trovato leggermente più soft rispetto al primo romanzo, cosa che ho apprezzato molto. Questo piccolo cambiamento l'ho percepito come una crescita di Jake come uomo, il quale capisce e realizza di poter provare sentimenti veri nei confronti di una donna.
Per quanto riguarda la trama, Nicole ci lascia sempre con il cliffhanger per portarci con DISCRETA ANSIA al prossimo capitolo, quello conclusivo! La storia si evolve bene, prendendo una piega inaspettata (almeno, da me), con diverse scene fra Jake e Brittany, e un finale mozzafiato da leggere senza mai fermarsi. Da cardiopalma, praticamente!
Brittany tira fuori le palle e la grinta per potersi salvare, rimanendo la Brittany del primo romanzo, nonostante tutto.
Il vero cambiamento lo subisce Jake, che sembra quasi non capirci più niente, tanto è forte il sentimento per lei in contrasto ai suoi demoni interiori.
Questo romanzo non parla della sindrome di Stoccolma, come fanno altri romanzi. Parla di un amore forse malato, ma forse più vero di altri amori definiti tali. Un amore che consuma, distrugge, uccide e ferisce. Un dente avvelenato che non guarisce, una ferita sempre aperta che sanguina.
Questo è LOVING THE ANGEL, una droga.
Attenzione, quando aprite la prima pagina... perché Jake e Brittany creano dipendenza.
Grazie delle bellissime parole ♥
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